Ciao

Gesù ha detto una cosa straordinaria e meravigliosa “Per Dio tutto è possibile” (Matteo 19:26).

Per Dio tutto è possibile. Eppure molti di noi sembrano pensare che alcune cose siano impossibili per Dio. Pensiamo che Dio possa lavorare solo attraverso persone come noi. Pensiamo che possa lavorare solo attraverso la nostra denominazione, o solo attraverso il movimento evangelico, o il movimento protestante, o che possa lavorare solo attraverso persone che credono nelle stesse dottrine in cui crediamo noi.

Per Dio tutto è possibile. Quindi non è impossibile che il nostro amorevole Padre celeste stia lavorando nei cuori e nelle menti di persone che non sono come noi. Anzi, sono certo che il nostro Padre amorevole stia lavorando nei cuori e nelle menti di tutti i suoi figli umani, non importa a quale religione appartengano e anche se non appartengono a nessuna religione. Se leggiamo la parabola della pecora smarrita o del figlio perduto (Luca 15), impariamo che il nostro Padre amorevole desidera ardentemente ricongiungersi con i suoi figli perduti e lavora attivamente per farlo accadere. Il pastore va a cercare la pecora smarrita. Il padre corre incontro a suo figlio e lo abbraccia. Quindi il nostro Padre sta lavorando attivamente in tutti i cuori e le menti? Certo che sì.

 

Gesù ha detto:

“Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.” (Giovanni 14:6)

 

Ha detto che dobbiamo credere a certe cose su di lui per venire al Padre? No. Non l’ha detto. Ha detto che dobbiamo frequentare una chiesa cristiana? No. Ovviamente no. Diamo un’occhiata ad alcune altre cose che ha detto.

“…così anche il Figlio dà la vita a chi vuole. Il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato ogni giudizio al Figlio.” (Giovanni 5:21-22)

“Padre, è giunta l’ora; glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te, poiché gli hai dato autorità su ogni carne, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato.” (Giovanni 17:1-2)

“Mi è stata data ogni autorità in cielo e sulla terra.” (Matteo 28:18)

“Ogni cosa mi è stata affidata dal Padre mio.” (Luca 10:22)

 

Gesù ha detto che lui, e lui solo, decide il nostro futuro eterno. Ma se non prende le sue decisioni in base a ciò in cui crediamo o alla chiesa che frequentiamo, come si decide? Cosa si aspetta da noi? Cosa dobbiamo fare?

 

Gesù ha anche detto:

“Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.” (Matteo 7:21)

 

Gesù vuole che facciamo la volontà di Dio. Gesù non l’ha detto solo una volta. L’ha detto molte volte.

“Chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi è mio fratello, sorella e madre.” (Matteo 12:50; Marco 3:35; Luca 8:21)

“Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!” (Luca 11:28)

“Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando.” (Giovanni 15:14)

“Se rimanete fedeli alla mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi.” (Giovanni 8:31-32)

“Se capite queste cose, siete beati se le mettete in pratica.” (Giovanni 13:17)

“Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande.” (Matteo 7:24-27; Luca 6:47-49)

 

Gesù vuole che facciamo la volontà di Dio. Qual è la volontà di Dio che dovremmo fare? Amare Dio e amare gli altri. (Matteo 22:37-40; Marco 12:28-31; Luca 10:25-28).

 

Quindi, le persone possono fare la volontà di Dio se non credono a certe cose su Gesù? Sì. Ovviamente possono.

 

Dai un’occhiata a un altro insegnamento di Gesù – quello delle pecore e dei capri (Matteo 25:31-46). È troppo lungo da riportare qui, ma Gesù chiarisce che quelli che si salveranno sono coloro che si prendono cura dei bisognosi nelle loro comunità. In altre parole, sono quelli che amano gli altri che si salveranno. Gesù dice che queste persone sono giuste. Sono a posto con Dio. Ogni essere umano sul nostro pianeta lo sa. Nel profondo del cuore, ogni essere umano sul nostro pianeta sa che una brava persona è quella che si prende cura degli altri e una cattiva persona è quella egoista. Una delle cose davvero interessanti di questo insegnamento è che le persone che si prendevano cura degli altri non si rendevano conto di servire Gesù, ma lui chiarisce che lo stavano servendo e avrebbero ricevuto la loro ricompensa (Matteo 25:34).

Che il nostro Padre amorevole ci benedica e ci rafforzi mentre camminiamo con lui.

Gesù è il Signore.

Peter O

 

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